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domenica 28 giugno 2015

Bull Island

Qualche tempo fa abbiamo approfittato di una bella giornata di sole per un giretto a Bull Island, partendo dalla stazione Dart di Harmonstown, e facendoci anche una piacevole passeggiata introduttiva al St. Anne's Park.

Il parco è molto bello, molto grande, con delle attrazioni un po' pacchiane tipo strani tempietti ma nel complesso di grande atmosfera, con bellissimi giardini di cui uno delimitato da una bella torre con orologio, e un grazioso laghetto:



Il boschetto è pregevole con alberi storici affascinanti; volevamo fare la foto della Tata dentro il cavo di un albero, ma non c'è stato verso che stesse ferma
Tata non ha voglia di fare foto oggi
Proseguendo oltre il parco si arriva al ponte che collega l'isola di Bull Island alla terraferma. L'isola ha una storia interessante, in quanto è... totalmente artificiale! Dati i problemi di accumulo della sabbia alla foce del fiume Liffey, tra il 1700 e il 1800 è stato costruito il muro Nord, attorno al quale si è nel tempo accumulato fango e sabbia fino a che non è cominciata ad emergere una vera e propria isola, con spiagge sabbiose, e un ecosistema particolare e prezioso che nel 1981 è stato definito dall'Unesco Riserva "Biosfera" - l'unica riserva biosfera totalmente interna ad un ambiente urbano.
Beh, è sicuramente un posto molto particolare! Ho trovato il tutto un po' deturpato dal campo da golf che delimita un lato dell'isola, ma qui a Dublino il golf è come il calcio da noi, fa parte del pacchetto natura & cultura...

La giornata era davvero caldissima e la vegetazione paludosa ha messo un po' a dura prova la povera Tatonza, che approfittava di ogni pausa per spaparanzarsi
che bello un po' d'ombra!

con quest'erba mi sento soffocare! fa caldo qui sottooo!
Tra l'altro fare il giro di tutta l'isola è abbastanza faticoso, essendo lunga circa 5 Km. L'interno è un incrocio tra una vegetazione da palude e da steppa, con il lato ovest molto simile ad un ecosistema "lagunare"


Mentre dal capo Nord fino al lato Sud-Est l'isola digrada su una bellissima spiaggia di sabbia dove abbiamo fatto una luuunga passeggiatona con la Tata, riconfermandoci che:
1) Tata ama il mare
2) Tata è scema e si è messa a bere acqua di mare (ma questa è un'altra storia)

Mi piace qui!
In effetti era attratta dalle onde e dalle barche



La parte finale della passeggiata è stata purtroppo funestata da piccoli attacchi di panico (ridicolo) della Tata che pigolava come una matta ogni volta che passavano vicino a riva i kitesurfisti


A vedere gli acquiloni dava di matto :-) Ma si sa, la Tata non è a bolla...
Fatti i debiti conti, un bellissimo giro, abbastanza impegnativo se preso dalla stazione di Harmonstown, siamo stati un 5/6 ore a farlo tutto.
La sera Tatona ha fatto cena doppia, aveva una fame da lupi!
Alla prossima!

martedì 23 giugno 2015

Il promontorio di Houth

Un'altra passeggiata che a Tata piace tanto è la passeggiata costiera di Howth, promontorio a Nord di Dublino, facilmente raggiungibile con la Dart, che offre percorsi da brevissimi a piacevoli (il sentiero "Bog of Frogs" è lungo circa 12 km).

Chiaramente se noi ci schiodiamo da casa, è solo per fare il sentiero lungo... Comunque Howth offre una bella vista dal Porto e, tra l'altro, un gustoso mercatino domenicale:



Ci armiamo di coffe-to-go appena scesi dalla metro e partiamo alla volta del Peer, dove aspettiamo circa 20 minuti al freddo e al gelo che compaiano le benedette foche. E' la seconda volta che facciamo la Purple Root e sempre con lo scopo NON recondito di vedere le Seals. E sapete come è Chri quando si fissa ("le foche, le foche, quando arrivano le foche? dove sono le foche? perchè non ci sono le foche? stramaledette foche!" depurato da tutto il linguaggio esageratamente scurrile che non aggiunge informazioni rilevanti).

Ma niente, non si fanno vedere. E vabbuò, magari hanno pure le loro ragioni, con questi che ti fanno stalking dal porto, metti che si sentono un po' minacciate a venire a riva...

Siamo comunque decisi a farci una bella sgambata come si deve, e incominciamo a camminare per il sentiero, godendo della bella vista... anche a Tata piace molto guardare il mare!
foto fatta a febbraio, quando c'era mare grosso
In primavera inoltrata il sentiero è molto bello, e inizia anche a fare caldo. Peccato un po' per la folla all'inizio del sentiero dove si intersecano un po' tutti i percorsi, sembra di stare in centro a Dublino, devi scansarti in continuazione.
Superato il punto in cui i cammini si dividono, iniziamo a fermarci per fare foto


Chri si dispera per le foche, ma noi facciamo finta di niente perchè ormai siamo abituate.  In compenso i cespugli sono tutti in fiore, (fiori di cui non so il nome...), l'aria è limpida e profumata




Insomma, una bella mattinata, e mentre eravamo ormai in uno stato d'animo sereno e soddisfatti SEBBENE di foche nemmeno l'ombra, cosa ti spunta all'orizzonte?

Ebbene sì
mi cercavi? scioccone

Pure con un atteggiamento un po' da diva, oserei dire. D'altra parte come darle torto, è stata invocata e desiderata per tutto il giorno :-)


e sono pure in compagnia
 Anzi alla fine le foche erano due, curiosamente spiaggiate in mezzo al mare (era bassa marea) e le abbiamo ammirate per un po'. Tata non le ha nemmeno notate, i cespugli erano troppo alti per lei, si è spaparanzata per terra ed è rimasta un po' lì a riposare.
moh però fa caldo, andiamo eh!
Alla fine Chri era soddisfattissimo per le sue foche, e anche noi eravamo contente, a volte anche in Irlanda ci sono domeniche calde e con il bel tempo, eccome!

Ciao a tutti, alla prossima!





domenica 21 giugno 2015

Vita da gatti in Irlanda

Per quanto riguarda Minu, si è adattata alla nuova casa più o meno in tre picosecondi netti: su due piani, piena di moquette dove farsi le unghie (ehm spero che il padrone di casa non legga mai questo post), con un giardino davanti casa... insomma, a parte la presenza di altri esseri viventi che disturbano la sua vita perfetta, è contenta :-)

Certo, quando esce di casa è sempre guardinga:
non ci fidiamo per niente!!!

I primi mesi, così in fiducia, usciva soffiando "ffftthh grrrr mieow fffthh" al nulla, che non si sa mai. 

In ogni caso, il controllo del territorio è la sua prima preoccupazione, giorno e notte:
passano di qui, io lo so!

mai un momento di relax, sempre di guardia!
Da notare il pelo con un po' di crestina, sempre presente, ad indicare quanto è contenta di vedere gli altri gatti/esseri umani/esseri viventi in generale passare davanti alla finestra.
Comunque la presenza di alberi consente di tendere agguati ai nemici in posizione privilegiata, che è sempre una bella cosa:



Peccato che poi non riesca a scendere qualche volta e poi ammorbi tutti con mezz'ora di miagolii. In ogni caso fa frequenti esercizi di salita/discesa e sta diventando piuttosto brava :-)

Un'altra cosa che apprezza è fare gli agguati dal tetto del primo piano (solo per la posizione elevata, non ci prova nemmeno ad attaccare qualcuno)
non è tanto a fuoco, ma si vede la crestona

Notizie utili


In Irlanda i negozi di prodotti per animali hanno un'aria un po' sovietica, praticamente sono stracolmi di guinzagli e museruole, un po' di giochini, per quanto riguarda gli alimenti sembrano i supermercati della ddr di "Goodbye Lenin!", con tre/quattro marche scarssissime, niente Almo Nature, niente Schesir, pochi hanno gli ossi di prosciutto per la Tata e soprattutto... pochi negozi in generale. Eh, si qui la gestione degli animali è un po' più spartana... noi risolviamo facendo la spesa online con zooplus.com. D'altra parte essendo il magazzino in UK, dobbiamo gestire le scorte di magazzino con oculatezza, passa una settimana tra l'ordine e l'arrivo della pappa.



Come rifare il letto con un gatto in casa

La Minu praticamente trascorre il 90% del suo tempo sul nostro letto:
spesso in compagnia di Tata
Quindi è molto difficile avere foto di Minu che non siano di lei che dorme. Un po' noioso...

D'altra parte questa sua attitudine riesce a rendere l'operazione di cambio lenzuola una questione filosofica:

Minu e la resilienza


L'atteggiamento di Minu ai cambiamenti è stata la totale negazione, che alla fine si è rivelata una strategia positiva. Di fatto si può riassumere con "faccio finta che non stia succedendo, che non sia mai successo, e che non succederà".
Appena approdata a casa, ha individuato la sua sabbietta, la zona pasti, la zona notte, e si è comportata come se questa fosse sempre stata casa sua.
Quello che potrebbe denotare un certo stress di fondo (a parte il fatto che ha sviluppato un'allergia a qualche pianta o insetto locale, per cui è sotto antistaminici) è l'aumento della caparbietà nel non voler affrontare alcun tipo di cambiamento alla sua routine.
Ad esempio, cambiare le lenzuola è diventata una faccenda maledettamente complicata.
La fase uno è convincere Minu con le buone che se stiamo cambiando le lenzuola, magari è il caso di schiodarsi dal letto... ed ecco che inizia ad intravedersi un barlume di consapevolezza che qualcosa sta accadendo.


Cui segue la strategia adattativa numero uno della Minu
ma siiii, chi se ne frega!

Chiaramente l'opera di accerchiamento continua, accompagnato da una colonna sonora di "Minu, dai, Minu, supo' (in ricordo della nostra amata furlania)".
mi stai scocciando ma continuo a ignorarti

Ammirati dalla totale passività ai fatti della vita che le scorrono davanti agli occhi, cerchiamo di capire quanto resisterà sballottata nel tentativo di liberare il lenzuolo dal suo greve peso
ci hai provato ma non mi schiodo
Alla fine spostata di peso, la Minu accetta il cambiamento con un atteggiamento positivo e dinamico
io-ti-odio-e-aspetterò-qui-le-lenzuola-nuove
Chiaramente tre secondi dopo aver rifatto il letto era già a dormire.

Ehh, vita da gatti :-)

venerdì 19 giugno 2015

Vita da cani in Irlanda

Ciao a tutti! Si lo so sono stata ehm latitante ma studiavo studiavo... e poi ho dovuto raccogliere un po' di materiale per questi post.

Per quanto riguarda il capitolo:"Vita da cani," la Tata devo ammettere è il cane più felice del mondo in Irlanda.
Chi la conosceva già da prima, sa che io alla Tata voglio bene, ma è (era?), a voler essere gentili, un cane pazzo: sclerava per il vento, per il temporale, per il semplice acquazzone, per i rumori inaspettati, per la piantana nuova in salotto... insomma ogni motivo era buono per tirare una sceneggiata fatta di pigolii e  pipì mollate in ogni angolo della casa.

Arrivati in Irlanda, i sintomi sono misteriosamente calati, e nel giro di un paio di mesi, scemati del tutto!

Se non fosse che l'abbiamo comprato che era in costruzione, mi verrebbe da pensare che l'appartamento in Italia fosse stregato (costruito su un cimitero indiano? a Attimis? forse celtico?!? boh).

Inoltre la verde Dublino, almeno nella sua parte residenziale, è davvero un bel posto per i cani, molti parchi e parchetti dove sgambare i pelosetti. E poi... tutti così EDUCATI. Non esiste il cane libero che ti approccia con la crestona sul collo e i denti ringhiosi. Forse la peggiore è proprio la Tata, che a volte dei richiami se ne frega assai e si mette a correre per i prati alla faccia tua... (beh lei però non ringhia e non fa mai la cresta..., è un piezz e core)

l'ho chiamata, ma niente...


I cani e la legge


Certo, la legislazione qui sugli animali è un po' diversa. Infatti, ahimè, i cani che vengono smarriti o non desiderati possono fare davvero una brutta fine:

Stray dogs
Stray dogs are dogs that are in a public place and are not accompanied by the owner or a responsible person. Dogs that are not under proper control are also considered stray dogs. You can receive an on-the-spot fine if your dog is not under proper control. Stray dogs may be seized by the dog warden and the Gardaí and brought to a dog pound. These dogs may be put down or re-homed if their owners do not claim them within 5 days. If your dog has strayed or is missing, you should contact the local dog pound directly to check if your dog is there. Before you collect it, you will have to pay a re-claim fee and produce a current dog licence. If you do not have a current dog licence, you must get one before collecting your dog.
e si, "be put down" significa proprio soppresso. Quindi ci sono diverse associazioni canine che si occupano dei cani e del loro ricollocamento, certo che se avete uno di quei botoli ringhiosi e rancorosi che si vedono in Italia, e lo perdete qui, correte a reclamarlo perchè non avranno nessuna pietà.
D'altra parte con una legislazione così draconiana, se non altro i padroni si preoccupano di educare i loro cani, perchè in caso di aggressioni o di cani fuori controllo, probabilmente la soppressione è automatica.
Sia chiaro che sono contraria a far pagare al cane le carenze dei padroni, E per inciso non sono certa che in questo caso la correlazione implichi anche una causalità, però almeno qui in città, chi ha un cane lo cura e lo educa.

Cani e padroni: l'educazione...

Beh, educano i cani, ma i padroni... la concentrazione di deiezioni canine lasciate in mezzo alla strada è imbarazzante!!!! Ma davvero peggio che a Udine! (per il resto d'Italia non so dire, ma per quanto riguarda Udine posso fare un confronto).

Va detto che a differenza del centro città, nella periferia si nota una carenza notevole di cestini/bidoni/raccoglitori. A me è capitato di farmi più di due chilometri a piedi con il mio sacchetto maleodorante in mano, beh, il senso civico andrebbe anche premiato, non  svilito :-) E come in Italia, è pieno di cartelli con "severamente vietato qui e là, se ti becco di prendi una multa che lèvati" e poi trovi produzioni degne di un alano obeso lasciate davanti alla telecamera del parco per spregio :-) 


Tassa del cane

Non tutti sanno che: qui in Irlanda si deve pagare una tassa annuale:
Rates
An individual dog licence costs €20 and is valid for one year.
A general dog licence costs €400 and is valid for one year.
A 'lifetime of dog' licence costs €140.

che io mi sono affrettata a pagare, e poi Chri è stato sbertucciato dai colleghi irlandesi perchè qui "nessuno paga la tassa del cane e il canone TV" ... ah beh, aria di casa :-) Comunque se sei straniero e porti il cane tramite traghetto, regolarmente denunciato, non è che puoi fare finta di nulla, secondo me. Inoltre non sarei contraria a priori alla tassa sul cane, se in cambio avessi dei servizi! Non dico la distribuzione dei sacchetti gratis, ma almeno i bidoni... 
Dopo qualche mese abbiamo scoperto che potevano salire sulla Dart, la metropolitana di superficie, perchè il regolamento lo prevede ma nessuno lo fa 


vale anche per gli altri treni del servizio irishrail ma non per la Luas.
Noi comunque, indomiti, una volta scoperto che i cani possono accedere alla Dart, abbiamo iniziato a fare gite domenicali in parchi e riserve con la Tatona.
Ecco quindi un fotoracconto delle passeggiate più belle che si possono fare a Dublino con un cane.





Blackrock e dintorni

A circa un kilometro da casa abbiamo il Deerpark a est e il Blackrock Park a ovest.

Deerpark


E' un parchetto non grande ma molto alberato, si chiama "Parco del Cervo" per motivi ignoti, visto che di cervi nemmeno l'ombra, ma sicuramente ci sono tanti scoiattoli! (Potevano chiamarlo Squirrel Park, ma un signore incontrato al parco mi ha raccontato che la popolazione dei roditori è aumentata di recente, fino a pochi anni fa non c'erano nemmeno quelli...)
Il nostro parchetto preferito!
E' molto vicino a casa, tranquillo, alberato, insomma, a Tata piace un sacco! E poi a volte tenta di dare la caccia agli scoiattoli, ma con scarsa convinzione:
In realtà più che "caccia" è un tentativo di fare amicizia, ma lo scoiattolo non lo sa e si preoccupa.

La bellezza del parco è soprattutto nel fatto che è in pieno centro residenziale ma ha un'aria proprio boscosa, e ha anche una zona per lo "sgambamento" cani molto tranquilla e riservata (qui si vede il cancello)
Va detto che tanti tengono il cane unleashed anche nel parco (ehm io pure). Qui il concetto è "vivi e lascia vivere, ma se succede qualcosa sono ca@@i tuoi" il che mi sembra anche ragionevole, nel senso che a rigore è tutto vietato, poi nessuno ti dice niente, però se il tuo cane fa cadere un ciclista o infastidisce qualcuno, probabilmente sono mazzate. Di regola comunque come detto qui gli animali sono molto educati e non si attaccano nemmeno tra cani, io sono sempre tranquilla quando la porto a spasso.

Blackrock Park


Il Blackrock Park è in prossimità del mare, anche se non si nota perchè tra la spiaggetta e il parco corre la Dart. Comunque è molto verde, abbastanza grande per farci una passeggiata dignitosa, ed ha in mezzo un bel laghetto con oche papere e cigni che a tata piacciono molto, sebbene il suo rapporto con il cigno di casa sia nel tempo degenerato:

Primo incontro!

 La prima volta che Tata ha incontrato il cigno, non si è nemmeno accorte della sua presenza, fino a che quello non ha iniziato a sbatacchiare un po' le ali (ma ci vede? Io a volte ho i miei dubbi, è davvero un po' tarda)



Quando si è accorta della sua esistenza, s'è presa spavento ed è andata via. Comunque è tornata spesso e volentieri a fare il giro del lago, anche perchè le persone portano pezzi di pane per le papere, e a volte rimedia un pasto gratis ahimè. Devo stare più attenta a cosa raccatta per strada!

Finchè un giorno, il cigno per qualche motivo l'ha presa di punta, le ha letteralmente teso un agguato, e lì si è visto il carattere indomito della Tata!!!
(siii, lo so, anche io un po' cattiva che l'ho costretta in quella situazione, ma andiamo, il vialetto era largo un metro... e il cigno era tutto chiacchiere e distintivo :-) e poi a livello di comunicazione canina, è un bellissimo esempio di "Oh my God, mi sento molto a disagio")

Tata VS Mr Swan, full fight